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CAR III



Laboratorio di Composizione Architettonica III |

Partendo dall’esperienza dell’Isola delle Rose, concepita dall’ingegner Giovanni Rosa nel 1968 al largo della costa di Rimini, si è sviluppato il concetto di libertà, arrivando alla declinazione di un’isola|approdo per viaggiatori vogliosi di condividere le proprie esperienze.

Da sempre l’uomo ha fatto suo punto di forza la capacità di formare gruppi organizzati, dandosi regole e comunicando. Parallelamente una libertà individuale assoluta porterebbe alla giustificazione di ogni singola azione, anche di quelle ritenute asociali. È quindi per salvaguardare le comunità, composte da singoli individui, che da sempre viene isolato chi pone la bandiera della propria libertà assoluta, realizzabile in un’utopica anarchia, centro del suo vivere. Andare contro alle convenzioni sociali, ledendo le libertà altrui, porterebbe l’uomo alla solitudine, annullando la sua componente sociale.

Ponendo la scelta mezzo reale per concretizzare la libertà individuale in quella collettiva, la Libertà con la elle maiuscola si manifesta tramite l’identificazione di un obiettivo comune da realizzare con partecipazione diffusa. Così facendo, la percentuale sociale che compone l’umano supererà la solitudine condotta dall’eccesso di libertà individuale.


Architectural Composition Workshop |

Inspired by the Republic of Rose Island, funded by Italian engineer Giovanni Rosa in 1968 some kilometres off the coast of Rimini, the project developed the concept of freedom to imagine an island, a haven for travellers eager to share their experience with others.

Since the beginning, humanity drew its strength from its capability of creating organized groups, by establishing rules and by communicating. At the same time, almost absolute individual freedom would lead to justification of each single action, including those considered as anti-social. Therefore, in order to protect these communities made of single individuals, humanity has always isolated people who put absolute freedom – and its utopian realization through anarchy – at the centre of their lives. Acting against social conventions, at the expense of other people’s freedom, would lead to loneliness and eliminate the social element.

If choice becomes the actual means to reach collective and individual freedom, Freedom with a capital F appears in the pursuit of a common goal involving widespread participation. In doing so, the social percentage within human beings overtakes the loneliness due to excessive individual freedom.


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Professore: Frederic Barogi


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