Instant House
Concorso Instant House 2011 |
Come realizzare un elemento che possa rappresentare un completamento dell’housing sociale? Come mettere in comunicazione, attraverso una rete di servizi, gli spazi dell’abitare attorno ai parchi?
Le risposte al bando di concorso le abbiamo date focalizzando l’attenzione non su di un oggetto ma su di un processo, progettando come fare prima e cosa fare dopo.
Ridando vita a pallet, probabili scarti di un prossimo Expo, abbiamo generato un abaco di soluzioni tecnologiche, sia strutturali sia di arredo, che potesse soddisfare varie e puntuali esigenze di vita urbana in previsione di attività affidate in gestione a Cooperative e Associazioni No Profit per lo sviluppo di occasioni di coesione sociale e di costruzione sostenibile, sotto tutti i punti di vista.
Esito | Menzione speciale pallet. “Il progetto riceve una menzione particolare per uno strategico riutilizzo di materiali di uso industriale. Le soluzioni proposte sono meritevoli negli aspetti tecnologici e materici, proponendo un nuovo ciclo vitale delle risorse disponibili, attraverso logiche sostenibili”.
Social club_Instant house | Contest |
How to create something that could complete social housing? How to link the living spaces around the parks through a series of services?
We answered to this contest call by focusing not only on an object, but on a process: first deciding how to do things, and then deciding what to do.
Giving new life to pallets that will probably be left behind after the upcoming Expo, we created a range of technological solutions, both structural and furnishing, which could meet different precise needs of urban living in view of activities entrusted to cooperatives or non-profit organizations in order to create opportunities of social cohesion and sustainable building, from every angle.
Outcome | Pallet special mention. “The project deserves a special mention for its strategic reuse of industrial materials. Thanks to noteworthy technical and material solutions, the project proposes a new life cycle for available resources, though sustainable logics of regeneration”.
Enti banditori: MADEexpo, FederLegnoArredo
Collaboratori: Francesca Babbi, Arianna Balboni, Erblin Berisha, Marco Marchini, Luca Pinnavaia, Gianluca Savio e Daniele Steffan