Approdo di Kukës

Progetto preliminare

Lo sviluppo del progetto bandiera per Kukës segue linearmente quanto indicato nella strategia e nel programma urbano. La logica compositiva risponde all’esigenza di strutturare un tipo di architettura flessibile nelle funzioni e di semplice realizzazione costruttiva, garantendo una elevata capacità di essere essa stessa l’elemento di supporto e generatore della trasformazione e rigenerazione dell’area. Il progetto che si andrà a sviluppare è un elemento polifunzionale che permette l’accesso all’acqua per fini ludici e sportivi, l’attracco di imbarcazioni turistiche e lo sviluppo di attività culturali e ricreative.

L’area di insediamento del progetto si trova nella zona nord-est del centro urbano di Kukës, in prossimità di un’area produttivo/commerciale e della strada principale. A ridosso di questa area il terreno, che si affaccia sulle acque del fiume Drini, si sviluppa con una pendenza del 25% circa e ospita alcuni edifici abitativi con campi coltivati. Criticità di questo delicato territorio è l’incoerente portata del fiume che genera livelli molto variabili tra loro. Per questo le scelte sulla tipologia costruttiva dell’intervento sono state indirizzate per garantire il funzionamento costante della struttura e delle diverse funzioni da essa ospitate.

Funzionalmente l’intervento è caratterizzato da un elemento architettonico, che definiamo come piazza polifunzionale, formato da una parte coperta e chiusa che servirà come: infopoint e biglietteria per traghetti e attività legate all’acqua, bar/punto ristoro, deposito canoe, servizi igienici; e da una parte aperta che ospiterà invece funzioni di: spazio multifunzionale per rappresentazioni, proiezioni ed esposizioni con un’area di ritrovo pubblico e ben visibile anche a livello dell’acqua, terrazza panoramica.

Un percorso che parte dalla stazione inter-modale passa per la piazza polifunzionale e si articola addolcendo la forte pendenza naturale, riducendola all’8% circa permettendo così l’accesso agevole all’acqua. Su tale percorso un sistema di strutture galleggianti fungerà sia da attracco delle piccole imbarcazioni, turistiche e di pesca, sia come pedane semovibili in cui svolgere tutte le attività legate in programma, siano esse ludiche o culturali, nell’ottica di una maggiore sensibilizzazione della popolazione locale in merito al corridoio d’acqua stesso.

Per l’intervento si propone l’utilizzo di un sistema costruttivo a secco con una struttura portante in acciaio inossidabile tamponata all’occorrenza con pannelli in legno, coibentati ove necessario e di facile montaggio. La struttura stessa è pensata per rendere il più possibile flessibile lo spazio progettato. Su di essa sarà possibile aggrappare e predisporre tutta l’attrezzatura necessaria a soddisfare le varie esigenze funzionali che si presenteranno nello svolgimento di attività legate allo sviluppo di un nuovo turismo e al racconto del territorio, della sua cultura e della sua storia. L’intero percorso che collegherà la stazione intermodale alle rive del Drini sarà realizzato con un asfalto permeabile colorato in pasta con un pigmento rosso per fare assumere al percorso stesso una valenza di land-mark, rendendolo visibile e riconoscibile dalle colline di tutta la zona limitrofa.Le pedane semovibili e ancorabili avranno invece una parte galleggiante formata da elementi preformati in polietilene e una parte di superficie calpestabile in legno.

Tipologia Ricettivo – Sport- Cultura
Sito Kukes, AL
Anno 2016
Status progetto preliminare
Committente ministeri dello sviluppo urbano albanese e kossovaro
Team TMA, Luca Pinnavaia, Erblin Berisha, Valentina Aversa, Saimir Shtylla

error: